Prestito d’onore per studenti a fondo perduto 2024: requisiti e quali banche lo erogano

di | Dicembre 23, 2022

Nel settore dei finanziamenti e dei prestiti personali esiste una particolare tipologia di credito che prende il nome di prestito d’onore a fondo perduto. Questa forma di prestito si caratterizza per essere destinata, principalmente, a giovani studenti che necessitano di un incentivo per sostenere le spese necessarie allo studio. In questo articolo vedremo in che cosa consiste questa singolare tipologia di prestito personale, i bandi attivi per il 2024, i requisiti per avere accesso a un prestito d’onore e quali sono le principale banche aderenti. 

Prestito d’Onore per studenti: come funziona e quali bandi sono attivi nel 2024

Come abbiamo anticipato in apertura, il prestito d’onore è un tipo specifico di prestito personale, che prende questo nome perché si basa sull’idea di fondo che la somma erogata mediante questa forma di credito sia esclusivamente finalizzata al percorso di studi, con l’impegno morale sottinteso di concludere il percorso di formazione nei tempi previsti.

In altre parole si tratta di un prestito che in qualche modo vincola il richiedente, se non altro moralmente,a rispettare i termini contrattuali.

In Italia non è un istituto finanziario molto popolare, ancora, anche se a dire la verità gli istituti bancari che erogano questa tipologia di prestito sono molti di più rispetto a qualche anno fa. La tardiva diffusione di questo strumento finanziario è dipesa, in buona parte, dall’idea che lo studio specialistico debba essere sostenuto dalle famiglie o comunque dallo Stato. Tuttavia, non sempre questo può accadere e sempre più spesso capita che siano gli studenti a richiedere un prestito finalizzato a sostenere le spese accademiche.

Tralasciando le considerazioni preliminari che riguardano più la teoria che la pratica, nella sostanza, il prestito d’onore non differisce molto dalle altre tipologie di finanziamento a cui i giovani richiedenti possono avere accesso. Il prestito d’onore, infatti, è un vero e proprio prestito agevolato che, nella fattispecie, significa:

  • prestito a tasso agevolato;
  • prestito a fondo perduto.

In entrambi i casi significa che gli studenti e le studentesse che hanno accesso a un prestito d’onore possono beneficiare di una forma di finanziamento che consente, nella migliore delle ipotesi, di non restituire la somma ricevuta in prestito, mentre, nella peggiore delle ipotesi (si fa per dire), il finanziamento prevede la restituzione della somma prestata a tassi di interesse agevolato.

Un’altra importante caratteristica del prestito d’onore è quella di non prevedere particolari garanzie per la sua richiesta. In altri casi, infatti, le garanzie richieste per avere accesso a una forma di credito sono molteplici e, spesso, possono anche essere ostacolanti. Nel caso del prestito d’onore invece, le garanzie richieste sono davvero pochissime, come vedremo tra poco, per questo, avere accesso a un prestito d’onore è davvero molto semplice.

In altre parole, il prestito d’onore costituisce un’ottima opportunità economica per concludere in serenità il proprio percorso di studi specialistici. Gli incentivi di questo genere possono essere erogati da istituti bancari privati oppure, in altri casi, dalle Regioni e dai Comuni.

Se quindi uno studente o una studentessa desiderano avere accesso a questa forma di credito a loro riservata, devono, come prima cosa consultare la pagina ufficiale dell’Ateneo di riferimento e verificare se la propria Università ha previsto possibilità analoghe (tipo: percorsi di eccellenza). Altre volte, invece può capitare che le Università abbiano stretto delle convenzioni apposite con alcuni istituti bancari e che quindi consentano agli studenti più meritevoli di avere accesso a questa forma di credito. In caso affermativo, occorrerà seguire la procedura che, di solito viene direttamente indicata sulla pagina web dell’Università. Una volta che la domanda, eventualmente inoltrata, viene accolta positivamente,si attiva la procedura di prestito. Nel concreto, viene aperta una vera e propria linea di credito direttamente sul conto corrente dello studente o della studentessa che ne fanno richiesta. L’accredito avverrà poi in diverse tranches che verranno concordate tra le parti nel momento della stipula del contratto.

Attualmente un bando attivo emanato proprio dal Governo per incentivare e sostenere lo studio giovanile è rappresentato dal progetto intitolato Diamogli un Futuro, promosso direttamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. A dire la verità, non si tratta di un prestito d’onore vero e proprio, quanto di un fondo destinato allo studio di erogazione pubblica anziché privata, ma che comunque possiede le analoghe caratteristiche di un prestito d’onore di natura privata. Per partecipare al progetto occorre visitare il sito della Presidenza, scaricare l’apposito modulo e compilarlo in ogni sua parte. Gli studenti che hanno accesso al credito possono richiedere fino a 25.000 euro di credito, da rimborsare in comode rate mensili che possono anche durare molti anni.

Nel caos in cui si desiderasse avere accesso a una forma di prestito di questo genere è consigliabile visitare direttamente il sito della propria Regione o del proprio Comune di riferimento per valutare le opportunità attualmente attive.

In alternativa alla proposta di natura giuridica pubblica è possibile valutare le proposte di prestito d’onore attive per il 2024 attivate da alcune delle università e società di professionista più importanti d’Italia, come:

  • Inarcassa;
  • LUISS Guido Carli di Roma;
  • UniCamillus – International Medical University in Rome.

Nel caso in cui l’università di riferimento non avesse previsto una convenzione di questo genere, esiste infine la possibilità di rivolgersi direttamente alla propria banca di riferimento per sottoscrivere un contratto di prestito finalizzato allo studio.

Requisiti per accedere ai prestiti d’onore a fondo perduto per studenti nel 2024

Malgrado si tratti di una forma di prestito agevolato a cui è possibile avere accesso molto facilmente e in tempi decisamente brevi, tuttavia, anche per richiedere un prestito d’onore sono richiesti alcuni requisiti che è fondamentale possedere nel momento in cui viene effettuata la richiesta di accesso al credito. I requisiti sono:

  • Residenza in Italia;
  • Cittadinanza italiana;
  • Età anagrafica compresa tra 18 e i 40 anni;
  • Se in possesso del solo diploma di maturità, il voto finale deve essere pari ad almeno 75/100;
  • Se in possesso della laurea triennale (o breve), il voto dell’esame finale deve essere pari ad almeno 100/110;
  • Conto corrente bancario attivo.

In tutti i casi, specialmente nel caso in cui il prestito d’onore venisse richiesto per finanziare il conseguimento della laurea magistrale, sussiste sempre il percorso di eccellenza, pertanto il credito verrà erogato solamente nel caso in cui lo studente o la studentessa abbiano conseguito almeno la metà degli esami annuali previsti nel piano di studi.  

Prestito d’Onore 2024: banche aderenti e confronto preventivi

Pur non esistendo una linea comune, tuttavia, gli istituti bancari erogano prestiti d’onore a condizioni piuttosto simili. Le condizioni di erogazione del prestito d’onore,  generalmente, prevedono:

  • Limite massimo di credito fissato a 50.000 euro, mentre il limite minimo è di 2.000 euro;
  • Restituzione del credito entro due anni dal termine degli studi, scaduti i quali il prestito d’onore può essere convertito in prestito personale e può essere restituito anche in 30 anni. 

Naturalmente, ogni banca segue le proprie politiche di credito e quindi non è detto che la banca di riferimento aderisca alle stesse clausole di altre, pertanto, prima di fare affidamento alla Banca prescelta è sempre consigliabile saggiare le offerte proposte e prendere quante più informazioni è possibile. A tal proposito, di seguito, vediamo quali lo sono le banche che aderiscono al prestito d’onore e alcuni dei migliori preventivi a confronto.

Banca Sella

Il prestito d’onore concesso dalla banca, in presenza delle condizioni necessarie, può essere erogato a partire da 24 mesi dal termine del percorso di formazione e può avere una durata massima pari a 120 mesi. Inoltre con il finanziamento è possibile coprire fino al 10% delle spese necessarie per vitto e alloggio. Banca Sella è inoltre convenzionata con i migliori istituti di formazione: La Sapienza, Fondazione Agnelli, 24ore Business School e Università Bocconi.

Unicredit

Ad Honorem è la formula di prestito concessa da Unicredit e dedicata agli studenti meritevoli. L’importo massimo richiedibile è pari a 27.700 euro. Il rimborso può partire da un minimo di 12 mesi dalla fine del prestito e può arrivare fino a 180 mesi. Anche in questo caso, la banca è convenzionata con i migliori atenei italiani, pubblici e privati, come: Università di Bologna, università Bocconi, Politecnico di Milano

Intesa SanPaolo

Il prestito d’onore erogato dalla Banca prende il nome di Per Merito. Con questo prestito, lo studente o la studentessa possono avere accesso a un credito che può arrivare fino all’importo massimo di 50.000 euro. Anche in questo caso non sono richieste garanzie particolari per avere accesso al prestito, tranne la buona media annuale dei voti conseguiti. Inoltre, il rimborso  del credito può avvenire in 30 anni dalla fine degli studi. Tra tutte le banche, Intesa Sanpaolo è quella che gode del numero maggiore di partnership con enti di formazione, motivo per il quale la banca è l’ente ,leader nell’erogazione di questa particolare tipologia di prestito. Tra gli enti convenzionati con Intesa Sanpaolo troviamo: Accademia Moda e Costume di Roma, Accademia Artisti, Università di Macerata, Politecnico di Bari, Università della Campania Luigi Vanvitelli ecc.

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