Prestiti per Medici 2024: convenzionati ENPAM, Club Medici e a tasso zero

di | Novembre 24, 2021

I medici hanno diritto ad ottenere prestiti personali a tassi agevolati: questo è quanto emerge da un nostro approfondimento sulle convenzioni ENPAM, Club Medici e riguardo addirittura opportunità per ricevere finanziamenti a tasso zero. Una categoria come quella dei medici ha infatti bisogno di un sostegno economico di un certo tipo per affrontare eventuali incombenze, primarie o secondarie che siano.

A tal proposito, sono state delineate delle proposte molto convenienti da includere nella branca dei prestiti per medici e oltre. Un insieme di opportunità finanziarie estremamente vantaggiose che, a seconda della casistica, possono risolvere più di una situazione personale in men che non si dica. In questo modo, si godrà di una maggiore serenità non solo all’interno della propria vita privata ma anche sul posto di lavoro, caratterizzato come di consueto da attività delicate da compiere con competenza e profondo senso di responsabilità.

Prestiti per Medici ENPAM convenzionati e a tasso zero 2024: come ottenerli

I prestiti per medici ENPAM sono formule economiche agevolate che si rivolgono, essenzialmente, a quei professionisti iscritti all’Ente Previdenziale e di assistenza per Medici ed Odontoiatri. L’istituto previdenziale in questione provvede, quindi, ad erogare delle somme di denaro nei confronti  di dipendenti, pensionati e liberi professionisti per motivi personali e esigenze personali mediante la collaborazione con istituti di credito leader del proprio settore di riferimento. L’iscrizione all’ENPAM è, quindi, un requisito fondamentale per accedere a tale novero di proposte; tuttavia, gli studenti iscritti al corso di laurea in Medicina e a quello di Odontoiatria hanno la possibilità di richiedere un prestito in tal senso a prescindere dall’anno accademico che frequentano. In aggiunta a ciò, questi sostegni economici possono essere impiegati anche per l’acquisto di macchinari specializzati o per imbastire un processo di ristrutturazione e di messa in sicurezza di determinati ambiti operativi come i locali di un ambulatorio o la sala di attesa di un pronto soccorso.

Entrando nel dettaglio della faccenda, le concessioni creditizie offerte da questa fondazione senza scopo di lucro riguardano il prestito personale, il mutuo e la cessione del quinto dello stipendio o della pensione. Come accennato poc’anzi, grazie a delle convenzioni di spessore con realtà come Deutsche Bank, BNL, Banca Popolare di Sondrio e Agos Ducato, si può beneficiare di un sostegno economico che, a seconda dei periodi dell’anno e delle promozioni, può essere persino a tasso zero. Ragion per cui, occorre consultare costantemente i prospetti informativi degli istituti convenzionati per non tralasciare alcun dettaglio concreto. In linea generale, il plafond in tal senso varia dai 20.000 ai 50.000 euro con rate che vanno, a livello temporale, da 24 ai 120 mesi. 

Per poter ottenere il mutuo relativo a questa versione dei prestiti per medici, occorre avere all’attivo almeno tre anni di iscrizione all’ENPAM. Le motivazioni che danno il là al tutto sono le seguenti: acquisto di una casa; costruzione su un terreno su cui si è proprietari; ristrutturazione prima casa; acquisizione, costruzione o ristrutturazione di un immobile da usare come ufficio; sostituzione di un mutuo già esistente. Per l’acquisto o la costruzione di un immobile, si può chiedere fino a 300.000 euro; mentre, per quanto riguarda la ristrutturazione, l’importo massimo si attesta sui 150.000 euro. Ciò che conta è che il tutto avvenga nel Comune dove si risiede o dove si svolge la propria attività principale. Inoltre, l’abitazione in questione non deve assolutamente rientrare nella categoria delle residenze di lusso.

In merito ai limiti di età, occorre aggiungere che chi fa la domanda per il successivo piano di rientro non deve superare gli 80 anni. La durata massima di un mutuo Enpam si aggira sui 30 anni con circa 360 rate mensili totali. Gli specializzandi, i corsisti di Medicina generale e gli iscritti all’Enpam under 45 possono, poi, beneficiare di mutui ad un tasso fisso del 2,50%.

I tassi più bassi vengono, comunque, garantiti con la formula della cessione del quinto, ossia un prestito personale a tasso fisso e rata mensile costante che non può andare oltre il quinto dello stipendio netto del richiedente di turno. Per potervi accedere, occorrono 24 mesi di anzianità lavorativa e il possesso di un contratto di lavoro a tempo indeterminato. In questo caso, l’importo massimo richiedibile è di 100.000 euro mentre le rate mensili previste vanno da un minimo di 24 a un massimo di 120. Per i pensionati, invece, il range delle rate varia da 36 a 120 mesi; in aggiunta a ciò, si può estinguere il prestito in qualunque momento e viene sottoscritta una copertura assicurativa per tutelare la famiglia del richiedente in caso di morte di quest’ultimo.

Prestiti Club Medici 2024: requisiti, tassi e documenti necessari

I prestiti del Club Medici sono un’altra formula finanziaria di supporto agevolato da tenere d’occhio. I requisiti per ottenerli sono estremamente basici, poiché fa da garanzia il tempo di iscrizione all’Ordine dei Medici. In questo modo, si ottiene un prestito a stretto giro per un importo che può arrivare a un massimo di 30.000 euro senza alcuna dimostrazione della propria situazione reddituale.

I tassi di interesse variano, poi, a seconda della propria area di competenza e dei relativi istituti di credito convenzionati. Per non parlare, poi, dei servizi aggiuntivi che il Club Medici garantisce all’utente di turno. Per l’area sud, ad esempio, popone una carta revolving a canone gratuito e un servizio di rateizzazione molto vantaggioso delle cure mediche dei propri pazienti.

Come avere prestiti per medici a tasso zero

In merito ai prestiti per medici a tasso zero, si raccomanda di consultare le proposte periodiche di istituti di credito particolarmente affermati come Unicredit, il quale garantisce sia ai medici che agli infermieri delle soluzioni molto convenienti esenti da un target o da una motivazione precisa per sostenere, in un modo o nell’altro, professioni nevralgiche per l’intero sistema comunitario.

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