Come avere piccoli prestiti con bollettini postali: guida completa

di | Novembre 11, 2021

Per ottenere un prestito personale, esiste la possibilità che prevede il pagamento del canone mensile mediante bollettino postale. Si tratta di una valida alternativa nel caso in cui, ad esempio, non si disponesse di un conto corrente bancario o postale oppure nel caso in cui non si riuscisse a garantire il conto coperto in tempo utile al pagamento rateale. Ma come fare per ottenere prestiti rimborsabili mediante bollettini postali? Vediamo la guida completa.

Cosa sono e come funzionano i prestiti con bollettini postali

Prima di capire come fare per richiedere un prestito personale mediante bollettino postale, occorre capire bene di che cosa si tratta e come funzionano queste tipologie di finanziamento.

I prestiti personali rimborsabili tramite bollettini postali sono delle forme finanziarie di micro credito che consentono di ottenere somme di denaro piuttosto esigue.

La cifra massima finanziabile secondo questa modalità è di circa 30.000 euro da restituire in un periodo di tempo che non può superare il termine massimo di 10 anni e il numero massimo di rate consentito non può mai essere superiore a 120 rate totali.

La differenza sostanziale che intercorre tra questo tipo di prestito e quello concesso mediante richiesta tradizionale consiste esclusivamente nella modalità di rimborso della somma dovuta: in questo caso specifico infatti, la rata viene rimborsata mediante bollettini postali precompilati e non mediante addebito su conto corrente, come nel caso più tradizionale.

La quota finanziata serve, generalmente, per ottenere una maggiore liquidità finalizzata, molto spesso, all’acquisto di beni di consumo come automobili, PC, smartphone, elettrodomestici, mobili, ecc.

I piccoli prestiti rimborsabili con bollettini postali, non sono concessi, invece, nel caso in cui il finanziamento serva a: consolidare un debito, acquistare un casa, ristrutturare un edificio e/o immobile oppure nel caso in cui la cifra richiesta superi i 30.000 euro.

Malgrado l’importo massimo erogato possa arrivare fino a 30.000 euro, tuttavia sempre più spesso le banche e gli Istituti creditizi preferiscono finanziare in questa modalità importi di valore inferiori a 30.000 euro e che non superino i 10.000 euro. Il motivo di questa linea di azione delle banche risiede nella poca sicurezza che queste hanno di ottenere il rimborso e nei costi sostenuti per finanziare questo genere di credito. Non è raro infatti che le banche decidano di non consentire questa modalità di restituzione, in quanto spesso i beneficiari pagano in ritardo o, nei casi peggiori, non saldano affatto le rate del finanziamento.

Perciò prima di richiedere questo genere di prestito occorre informarsi bene se la banca o l’Istituto di credito presso il quale vi state rivolgendo offra questo genere di servizio. 

Ma come si fa a richiedere un finanziamento con bollettino postale? In realtà non esiste una procedura particolare: l’iter da seguire è lo stesso dei prestiti più tradizionali, l’unica differenza tra i due servizi, come abbiamo già accennato, consiste solamente nella modalità di restituzione della cifra rimborsata. Dopo aver fatto richiesta presso la banca o l’Istituto di credito e aver ottenuto esito positivo, la banca rilascerà il plico di bollettini già precompilati, corrispondenti al numero delle rate previste, con l’importo mensile da corrispondere alla banca e i termini entro i quali il bollettino deve essere pagato.

Quali requisiti e come fare per ottenere un finanziamento con bollettini postali?

Come abbiamo accennato poco sopra, le procedure di richiesta per ottenere questo genere di credito sono le stesse da seguire per i crediti richiesti in maniera tradizionale, ne consegue quindi che, analogamente, per ottenere un prestito di questo tipo occorre essere in possesso di requisiti specifici che devono essere obbligatoriamente posseduti nel momento in cui viene fatta richiesta di credito.

Dal momento che l’importo da finanziare è di piccola entità, i requisiti per farne richiesta sono meno stringenti, ma tuttavia devono essere altrettanto solidi poiché la banca deve possedere delle solide garanzie sulle quali potersi rivalere in caso di mancato pagamento.

Tra i requisiti che devono essere obbligatoriamente richiesti nel momento in cui viene effettuata la richiesta di finanziamento, troviamo:

  • l’età del richiedente che deve essere compresa tra 18 e 75 anni;
  • un contratto di lavoro a tempo indeterminato, preferibilmente presso un ente di natura pubblica (statale, comunale, ecc.);
  • in alternativa, un contratto di lavoro dipendente presso un ente privato, ma a tempo indeterminato;
  • la dichiarazione dei redditi in caso di lavoratore autonomo o libero professionista; 
  • un’ottima e comprovata solvibilità bancaria

Se il richiedente è in possesso di uno o più di questi requisiti non dovrebbe esserci alcun problema e ottenere questo genere di finanziamento sarà davvero facile.

Per richiedere concretamente un finanziamento di questo genere è possibile rivolgersi fisicamente presso la banca di riferimento che vi seguirà passo passo nella richiesta e nella presentazione dei documenti utili ai fini del conseguimento del credito, se tuttavia siete impossibilitati a rivolgervi direttamente alla banca di vostra preferenza, sappiate che potrete fare richiesta anche online.

Per verificare se il vostro Istituto di credito effettua questo genere di servizio in modalità online sarà sufficiente collegarsi al sito ufficiale dell’ente di credito o della finanziaria e informarsi nell’apposita sezione dei servizi online. Se l’istituto emette questo genere di prestazione, la procedura da seguire per la richiesta di finanziamento prevederà l’assolvimento delle seguenti operazioni:

  • inserimento della somma di denaro che si intende richiedere;
  • compilazione del form apposito specificando la causale e cioè il motivo per il quale si sta facendo richiesta di finanziamento;
  • inserimento del numero preventivo di rate con le quali si intende estinguere il debito;
  • eventuale sottoscrizione dell’assicurazione sul finanziamento (il cui costo andrà ovviamente ad aggiungersi al canone mensile);
  • inserimento della propria posizione reddituale con gli eventuali allegati richiesti per dimostrare quanto espresso;
  • specificare la tipologia di rimborso, che in questo caso sarà bollettini postali.

La richiesta verrà poi ricevuta dall’Istituto di riferimento che provvederà a protocollare e a fornire la notizia dell’esito. In caso l’esito sia positivo, il plico di bollettini verrà spedito successivamente all’indirizzo di residenza fornito in fase di registrazione della richiesta.

Prestiti con bollettini postali: tutte le banche e gli enti

Nel caso vi trovaste a valutare di richiedere un finanziamento mediante bollettini postali, vi potrà essere utile un breve elenco dei principali Istituti di credito ed enti che finanziano somme di denaro in questa modalità. Tra le principali e più famose banche e finanziarie segnaliamo:

  • Findomestic. La finanziaria consente di richiedere prestiti finanziari in questa formula sia in modalità fisica che in modalità telematica;
  • Compass. L’istituto di finanziamento eroga contributi di credito in modalità bollettini postali che possono essere pagati alla posta o anche dal tabaccaio;
  • Agos. La finanziaria offre la possibilità di richiedere finanziamenti oltre che in modalità tradizionale anche con i bollettini postali i quali vengono spediti direttamente a casa;
  • Fiditalia. La formula di finanziamento prevista con Fiditalia funziona nella stessa maniera delle altre finanziarie con l’aggiunta della possibilità per il richiedente di poter cambiare idea anche quando il finanziamento è ancora in corso. Basterà presentare richiesta scritta per modificare la formula di rimborso del finanziamento.

Nel caso invece preferiate rivolgervi alla vostra banca di fiducia, vi basterà prendere contatti diretti per verificare se è possibile usufruire di questa possibilità.

Prestiti con bollettini postali: sono davvero convenienti?

Non è raro che chi necessiti di richiedere un finanziamento, poi opti per una restituzione della cifra mediante bollettino postale. Molto spesso dietro a questa scelta c’è una sorta di timore nel vedersi prelevare una somma dal proprio conto corrente e la diffidenza nel concedere all’istituto di credito il proprio RID bancario.

Tuttavia, per scegliere in piena consapevolezza, occorre valutare una serie di aspetti che riguardano la convenienza di questa tipologia di rimborso.

Infatti, è bene sapere che la scelta di un finanziamento mediante bollettini postali comporta l’aumento mensile del canone rateale. La motivazione sta dietro il fatto che ogni bollettino postale deve essere pagato presso l’ufficio postale o presso gli uffici di poste private oppure dal tabaccaio autorizzato. Il pagamento del bollettino comporta sempre un costo per il servizio che può andare da un minimo di 0,50 centesimi fino a un massimo di 2,50 euro.

Inoltre, anche la banca che emette il finanziamento applica la cosiddetta tassa d’incasso, una tassa che serve a sostenere i costi del servizio e che prevede un’aggiunta al canone mensile di una piccola somma da pagare a carico del beneficiario. La tassa può andare da un minimo di 1,00 fino a un massimo di 3,50 euro, secondo dell’Istituto di credito, della banca o della finanziaria di riferimento.

Quindi, da un punto di vista puramente economico questo genere di finanziamento è poco conveniente poiché particolarmente oneroso.

Inoltre, da un punto di vista della praticità i bollettini postali sono piuttosto “scomodi” poiché bisogna ricordarsi le scadenze dei bollettini e occorre fisicamente ritagliarsi del tempo per andare a pagare il bollettino presso agli uffici postali oppure al tabaccaio. Perciò, sommandosi a tutte le incombenze quotidiane, è molto facile dimenticarsi di pagare una rata, con il rischio di incappare in eventuali more, pur essendo in totale buona fede.

In definitiva, pur rimanendo una soluzione molto valida, rimborsare un finanziamento mediante bollettini postali può risultare particolarmente oneroso e non così conveniente come sembrerebbe, valutate quindi attentamente le vostre possibilità e le vostre necessità prima di prendere questa scelta.

Un pensiero su “Come avere piccoli prestiti con bollettini postali: guida completa

  1. Michele Alberto Maglitto

    Avrei bisogno urgente di un prestito di 6000 Euro se è possibile pagare con bollettini

    Rispondi

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