Prestiti a cattivi pagatori con cambiali 2024: come averli veloci, senza cessione del quinto né garante

di | Settembre 17, 2021

prestiti con cambiali (o prestiti cambializzati) sono una tipologia di finanziamento che può essere richiesto soprattutto dai cattivi pagatori, ovvero tutte quelle persone che non sono riuscite ad accedere ai prestiti personali tradizionali in quanto inserite nell’elenco della centrale dei rischi (CRIF) e identificate come “cattivi pagatori”. I prestiti cambializzati sono così definiti in quanto il finanziamento viene rimborsato tramite rate mensili pagabili in cambiali.  

Quest’ultime sono dei titoli di credito che consentono agli istituti bancari e finanziari di avere, con maggiore facilità e velocità, garanzie in caso di un eventuale mancato pagamento delle rate. Ma vediamo nel dettaglio come funzionano i prestiti con cambiali, quali sono tutte le differenti tipologie e chi può richiederli. 

Come avere prestiti cambializzati veloci per cattivi pagatori nel 2024

Nel 2024, i prestiti cambializzati veloci sono una delle modalità più rapide di poter richiedere e ricevere un finanziamento con cambiali per chi è stato definito un “cattivo pagatore” e rientra quindi nella lista della Centrale dei rischi. I prestiti con cambiali sono una tipologia di finanziamento che presentano una particolarità: non è necessario richiedere informazioni al richiedente circa l’uso del denaro richiesto e quale sia la sua destinazione. Inoltre, non è richiesta alcuna garanzia, ma basta presentare i documenti che attestino che il richiedente sia in grado di restituire la somma ricevuta e che abbia quindi un reddito dimostrabile. 

Questo non significa che i prestiti cambializzati non offrono garanzie agli istituti bancari e finanziari. Il prestito tramite cambiali, ossia con titoli di credito, è già di per sé una garanzia per i creditori che si può ottenere in modo più semplice e rapido, in caso di un eventuale mancato pagamento delle rate. Ma come si può richiedere questa tipologia di prestito? 

La procedura è abbastanza facile: per prima cosa il debitore dovrà scegliere la banca a cui richiedere il prestito e non è necessario essere un cliente o avere un conto corrente presso quell’istituto. Una volta consegnata la documentazione richiesta dall’istituto di credito, il prestito cambializzato sarà erogato entro un periodo di tempo che va dai 4 agli 8 giorni feriali. Se si possiede un conto corrente, la banca eseguirà direttamente l’accredito, in caso contrario invierà un assegno circolare all’indirizzo rilasciato dal cliente.  

Dopo aver sottoscritto il finanziamento, poco prima della data di scadenza della cambiale, la banca invierà un avviso al debitore che dovrà così saldare la rata nei tempi e nelle modalità indicati. Dopo il pagamento, l’istituto bancario restituirà al cliente la cambiale e questa sarà considerata come la ricevuta dell’avvenuto versamento. Il debitore potrà poi pagare le altre cambiali anche in una sola soluzione e saldare così tutto il suo debito.  

I prestiti cambializzati possono essere richiesti, presso qualsiasi istituto di credito o società finanziaria, da ogni cittadino privato, lavoratore dipendente, autonomo, disoccupato (per avere il prestito dovrà presentare l’attestato di proprietà di un immobile) o pensionato. 

Prestiti a cattivi pagatori cambializzati senza cessione del quinto 2024

I prestiti con cambiali si possono ottenere anche senza la cosiddetta cessione del quinto e sono disponibili in diverse tipologie. Una di queste è quella di presentare alla banca un garante, ossia una persona che possa offrire garanzie patrimoniali e che abbia affidabilità creditizia (lavoratore a tempo indeterminato che non sia tra i cattivi pagatori). Se non avete un garante, potete offrire, come garanzia, all’istituto di credito un immobile di vostra proprietà su cui dovrete aprire un’ipoteca. Tuttavia, questa tipologia è riservata a coloro che intendono richiedere un finanziamento di importo elevato. 

La documentazione necessaria che il debitore dovrà presentare alla banca per richiedere il finanziamento per cattivi pagatori senza la cessione del quinto include: una copia del proprio documento d’identità, il codice fiscale, la copia di una bolletta di un’utenza intestata. In alcuni casi, come vi abbiamo anticipato, si dovrà presentare anche il certificato di proprietà di un immobile, l’atto di provenienza e se si sta pagando un mutuo, anche il certificato di quest’ultimo e le ultime tre mensilità pagate.  

Naturalmente, dovranno essere presentati tutti quei documenti che attestino il reddito del cliente come, ad esempio, l’ultima busta paga (se si è lavoratori dipendenti, il modello unico (per lavoratori autonomi) o il cedolino della pensione. Se avete richiesto un prestito con garante, dovrete consegnare anche la documentazione relativa a quest’ultimo. Tutti coloro che sono considerati cattivi pagatori possono quindi ottenere prestiti con cambiali che potranno pagare entro e non oltre i sei anni dalla sottoscrizione. 

Ma come richiedere il prestito cambializzato senza cessione del quinto? Oggigiorno ormai, non è più obbligatorio recarsi presso la banca o la società finanziaria per ottenere il finanziamento. In un mondo sempre più digitalizzato, è possibile richiedere il prestito anche direttamente online. L’unica cosa da fare è inviare via web, ad esempio tramite mail, tutta la documentazione di cui sopra. 

Prestiti cambializzati per cattivi pagatori senza garante

I cattivi pagatori possono richiedere prestiti cambializzati anche senza presentare una persona che faccia da garante al posto loro e che possa offrire le necessarie garanzie creditizie all’istituto bancario. In questo caso ovviamente, l’unico debitore che è obbligato a pagare tutte le rate mensili del finanziamento tramite cambiali è chi richiede il prestito. 

Le banche, che permettono di sottoscrivere questa tipologia di prestito, utilizzano le cambiali come garanzia in caso di mancano pagamento ma solo se il debitore non ha la possibilità di presentare una busta paga o un garante. Se il debitore non riuscirà a saldare il suo debito, l’istituto di credito potrà richiedere la confisca dei beni immobili del cliente che metterà all’asta per poter recuperare la cifra erogata.  

Prestiti per cattivi pagatori autonomi: le opportunità 2024

In quest’ultimo paragrafo, scopriamo invece cosa sono e come funzionano i prestiti cambializzati per cattivi pagatori autonomi. Questi finanziamenti sono rivolti a tutti quei lavoratori che esercitano una professione in autonomia e sono titolari di una partita IVA. Coloro che rientrano in questa categoria e sono stati segnalati alla Centrale rischi, possono richiedere il prestito con cambiali sia recandosi personalmente presso l’istituto di credito scelto oppure anche comodamente online. In questo caso per farlo dovranno semplicemente compilare il modulo di richiesta disponibile sul sito della banca o società finanziaria.  

I richiedenti dovranno presentare la documentazione necessaria che comprende la carta d’identità, il codice fiscale, un’utenza intestata e la visura camerale della propria impresa o attività autonoma. La somma che il lavoratore autonomo può richiedere nel finanziamento cambializzato viene stabilita secondo l’affidabilità del debitore e al reddito dimostrabile che permette di poter effettivamente, in seguito, estinguere il debito. 

Come vi abbiamo detto finora, il prestito con cambiali viene concesso principalmente a tutti coloro che, per qualche motivo, sono stati inseriti nell’elenco dei cattivi pagatori o abbiano avuto delle problematiche o protesti finanziari. Per questo le banche e gli istituti di credito tendono a rilasciare questa tipologia di prestito, soprattutto a quei lavoratori autonomi che presentano un garante oppure offrano una garanzia ipotecaria. Ovviamente il soggetto che funge da garante, non deve in alcun modo figurare tra i cattivi pagatori. 

In alternativa se il lavoratore autonomo non ha un garante da presentare alla banca, potrà richiedere il prestito cambializzato solo se è proprietario di un immobile o di un bene mobile regolarmente registrato. In questo caso per ottenere il finanziamento il debitore dovrà prima accendere un’ipoteca sull’immobile posseduto o impegnare il bene mobile. Tra la documentazione da presentare, oltre a quella già citata, il lavoratore dovrà aggiungere anche il certificato di proprietà dell’immobile o del bene mobile. 

Tuttavia, in mancanza di un garante o di qualsiasi altra tipologia di garanzia, il debitore potrà ugualmente ottenere il prestito sottoscrivendo un pagamento con cambiali da saldare entro e non oltre una determinata data di scadenza stabilita con la banca. In questo modo la garanzia è rappresentata dalle stesse cambiali, in quanto sono considerati dei veri e propri titoli di credito che tutelano i creditori in caso di mancato pagamento del debito.  

Gli istituti bancari e le società finanziarie potranno così riscuotere la somma erogata in modo veloce e diretto, senza aspettare il lungo iter burocratico. I creditori potranno richiedere non solo la cifra non ancora pagata dal debitore, ma anche gli interessi legali, la mora, le spese per il protesto e ogni commissione e onere secondario. 

Ma quali sono le tempistiche di erogazione di un prestito cambializzato per cattivi pagatori autonomi? Solitamente, questi finanziamenti sono abbastanza rapidi da ottenere, così da favorire tutte le persone che necessitano di una liquidità immediata per poter pagare le spese più urgenti. A volte i prestiti possono essere erogati in 24/48 ore lavorative, tuttavia, le tempistiche possono variare in base alla cifra richiesta dal debitore e a quanto ci mette la banca a fare tutte le valutazioni del caso. Per quanto riguarda le richieste inviate online, in questi casi i finanziamenti cambializzati si possono ottenere in brevissimo tempo. 

Le somme che i lavoratori autonomi possono ottenere con i prestiti con pagamento tramite cambiali variano da 1.500 euro fino a 30.000 euro e in alcuni casi particolari, si può arrivare anche ai 50.000. Ma quanto dura il piano di ammortamento? Solitamente il debito deve essere estinto entro i 60 mesi con rate mensili fisse, ma alcuni istituti bancari consentono di pagare anche in 120 mesi.   

17 pensieri su “Prestiti a cattivi pagatori con cambiali 2024: come averli veloci, senza cessione del quinto né garante

  1. Ciro

    Buona sera sono una persona con problemi di crif vorrei chiedere un prestito con cambiale di 5.000

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  2. Roberta

    Buongiorno ho urgente bisogno di un piccolo prestito cambializzato di 2000 euro ho un pignoramento in busta paga ed ho rinnovato la cessione del quinto da poco.

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  3. Cosimo Ricci

    vorrei consulenza x un prestito cambializzato e d un relativo preventivo

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  4. Fadda Francesca Maria

    Avrei bisogno di un piccolo prestito di 2000 euro per pagamento bollette e spese quotidiane

    F

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  5. Cristian

    Mi potete contattare via email o con recapito tramite WhatsApp avrei bisogno di poter parlare con voi x richiesta di finanziamento grazie

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  6. Mazzi Bruno

    Salve mi interessa 6000 euro subito per restrizioni bagnio devo pagare fino a fine di mese

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  7. Angela

    Ho urgente necessità di ricevere un prestito di euro 5000 cambializzato sono segnalata alla crif sono pensionata posso pagare le cambiali

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  8. Antonio

    ho urgente bisogno di un piccolo prestito di 2000/3000 euro urgente solo con cambiali, per pagamento bollette ed altro

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  9. Alberto

    Salve avrei bisogno di un prestito cambializzato di 1000 euro spese familiari grazie

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  10. Valeriano

    Mi trovo nella necessità di chiedere un prestito cambializzato. Gradirei una vostra risposta. Vi ringrazio e rimango in attesa.

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